Julia Ferreira saluta la Royal Team Lamezia.
Queste le sue parole:
“116 Gol in 101 volte in cui sono scesa in campo per difendere questi colori. Dopo 4 anni, saluto questo club. Dire addio fa male. Fa male perché Lamezia è la mia CASA.
L’anno 2020 è stato l’anno più difficile della mia vita e voi siete stati la mia luce, mi avete aperto le porte e mi avete accolto come una figlia e mi avete permesso di sognare ancora.
Siete stati il mio primo club. La mia prima casa. I miei primi amici. La mia prima famiglia.
Quello che sento per questa maglia va ben oltre le 4 linee, quello che ho costruito difendendo questi colori e questa città va ben oltre i 40 minuti in campo. Ho incontrato persone. Mi sono fatto degli amici. Ho avuto una famiglia. E alla fine sono state queste persone a far sì che ne valesse la pena.
Ed ogni giorno non ho mai smesso di dedicarmi al 100% per riuscire a portare questa maglia più in alto possibile. Sempre con la missione di lasciare in campo tutto, né più né meno, ma tutto, tutte le mie forze. Di conseguenza, ci sono stati 3 podi, 1 campionato vinto, 2 volte capocannoniere del campionato e 116 gol. E finalmente abbiamo fatto la storia ritornando nella massima categoria del Futsal italiano, essendo la prima squadra calabrese a disputare un campionato nazionale e la più difficile a rimanerci, cosa storica per il club.
Ecco i miei primi importanti successi. Raggiunti con tanto sudore, dedizione, impegno e, soprattutto, sempre con persone forti al mio fianco, le mie compagne di squadra, alcune che sono diventate famiglia/sorelle, quelle che non mi hanno mai lasciato la mano.
Ma ho deciso che voglio nuove sfide, nuove avventure, nuovi obiettivi, incontrare nuove persone, vedere una nuova città. Voglio comunque permettermi di vivere nuove esperienze e seguendo il mio cuore sento che è giunto il momento di crearne di mie e di uscire dalla mia zona di comfort. Spero di aver lasciato il segno proprio come voi lo avete lasciato su di me. Julia di 4 anni fa è grata per non essersi mai arresa e per essersi lasciata tuffare in questa folle avventura. Ha viaggiato per 9000 km verso un paese, una lingua, una cultura e persone diverse per perseguire un sogno che, grazie alla gloria di Dio, ne è valsa la pena.
Grazie Royal
Grazie Presidente
Grazie alle Mamme che mi hanno raccolto
Grazie a tutta la tifoseria per aver apprezzato il calcio femminile.”